martedì 15 gennaio 2008

Antenna tv interna amplificata - Thomson ANT85.


Si tratta di una antenna di quelle amplificate che tornano molto utili quando non si dispone di un impianto di antenna vero e proprio. Lo abbiamo acquistato nel periodo natalizio 2006, in quanto in casa dei miei, dove abbiamo trascorso appunto le feste, nella stanza dove dormivamo purtroppo non vi era una presa di antenna ma dove comunque avevamo a disposizione un piccolo televisore. Se provavo ad utilizzare l'antenna telescopica in dotazione al televisore stesso, purtroppo riuscivo a ricevere diversi canali, ma bastava che qualcuno camminasse o si spostasse nell'interno della stanza, che le immagini sparissero del tutto o che comunque si otteneva un peggioramento della ricezione. A questo punto abbiamo optato per l'acquisto di una piccola antenna amplificata tramite la quale questo inconveniente non si verifica più. Affinché questo avvenga però aggiungerei, il segnale di ricezione deve essere comunque presente a quantità e livello sufficiente.

DESCRIZIONE

Questo modello è costruito dalla Thomson ed ha le seguenti caratteristiche preso dal manuale:

- guadagno in VHF regolabile da 0 a 20 Db;
- guadagno in UHF regolabile da 0 a 36 Db;
- gamma di frequenza da 40 a 860 Mhz;
- alimentazione di rete 230 V;
- alimentazione su batteria 12 V;
- entrata antenna del tipo coassiale 75 ohm;
- dimensioni (LxPxH) 225 x 150 x 340 mm;
- peso 715 grammi.

Come si vede anche dalle foto da me allegate, questa antenna dispone di due antenne telescopiche per la ricezione della banda VHF, ovvero quella dove normalmente trasmette RAI-UNO, ed una antenna a forma di 8, la quale è orientabile in verticale o in orizzontale, per la ricezione della banda UHF, dove normalmente trasmettono RAI-DUE, RAI-TRE e le emittenti private. Sulla base della stessa, nella parte anteriore, sono presenti due piccole spie, una verde ed una rossa con a fianco un interruttore che svolge anche le funzioni di potenziometro e serve per regolare il guadagno dell'antenna.

Nella parte posteriore invece dispone di un cavo per collegarlo alla rete, l'uscita TV che va collegata appunto al televisore, un ingresso per una eventuale antenna già presente in casa ma di cui si vuole amplificare il segnale ricevuto, ed un ingresso per poter alimentare il tutto a 12 Volt. Alimentando l'antenna a 220 Volt, nel momento in cui si fa effettuare lo scatto di accensione, tramite la manopola, si accende subito la spia rossa, la quale segnala che l'antenna è sotto tensione. Se a questo punto si ruota la stessa, in senso orario si accende la spia verde. Questo significa che il livello di amplificazione non è più al minimo, ed andrà regolata fino a quando le immagini si ricevono chiare e nitide. L'utilizzo e quindi molto semplice e può essere effettuato da chiunque.

PARERE PERSONALE

L'utilizzo di una antennina simile può risolvere il problema quando non si ha un impianto di antenna, ma come dicevo prima, necessita che comunque il segnale non sia troppo scarso. Nel mio caso va molto bene. Mi consente di ricevere tutte le emittenti principali in maniera a dir poco ottima consentendomi anche la ricezione del televideo senza problemi. Siccome un amico di mio marito ne aveva una simile, anch'esso alimentabile anche a 12 Volt, lo abbiamo utilizzata l'estate scorsa in occasione di scampagnate in montagna. Portandoci un piccolo televisore da 14 pollici, alimentando il tutto con la batteria della macchina, posso assicurare che si tratta di un'ottima trovata per poter vedere la televisione. Anche il fatto che disponga della possibilità di amplificare il segnale ricevuto da un eventuale impianto di antenna già presente in casa è ottimo. Infatti per la ricezione del digitale terrestre, se il livello di segnale non supera una certa soglia, la ricezione non è possibile. Lo stesso amico di famiglia di cui parlavo prima, è riuscito a risolvere il problema utilizzando questa antenna per amplificare ulteriormente l'impianto preesistente. Io ho acquistato questo prodotto presso il più vicino punto vendita di "Expert" e l'ho pagato solo 15,00 euro. L'unico problema che ci ho potuto riscontrare, e che se durante l'utilizzo, nelle immediate vicinanze, c'è un telefonino in conversazione o che solamente squilla, la ricezione diventa impossibile, a causa di rumori e disturbi di vario genere. Tutto sommato sono più le cose positive che quelle negative, quindi di fatto lo consiglio.

4 commenti:

  1. ...grazie per il consiglio...ciao!

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  2. ci sono casi in cui è indispensabile, io in montagna senza satellite non vedevo nulla (ci ho abitato alcuni anni, ed ho preso sky)

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